martedì 28 luglio 2009

suolo lunare

Mare d'inverno



Vista zenitale ravvicinata di un suolo di sabbia, varie impronte si intrecciano a formare un disegno indecifrabile, tracce di bipedi, segni di carroarmato come la prima orma di Neil Armstrong sul suolo lunare, ma la luce è più calda. Punteggiature di vongole, anche a pezzi, al centro il resto della carcassa di un granchio mostra indifesa la pancia alla luce, le zampe aperte, alcune spezzate, il guscio pieno di sabbia fresca. Nel dettaglio c’è il demonio!

Nessun commento:

Posta un commento